Miranda Fengyuan Zhang “Così dormire è più dolce che svegliarsi” a Mendes Wood DM, Bruxelles


La mostra presenta un nuovo gruppo di dipinti tessuti a mano di Zhang e un’installazione realizzata con un divisorio francese del XIX secolo riappropriato. Zhang utilizza spesso la pratica formale della tessitura per creare una narrazione spaziale dei suoi ricordi più intimi. “Così dormire è più dolce che svegliarsi” interroga la sensazione seducente dei sogni, offrendo un passaggio in un regno immaginario.

Finestre galleggianti, il fulcro della mostra, è un antico divisorio a tre pieghe che funge da cornice per una serie di dipinti intrecciati. Nato in Cina (IV secolo aC) come dispositivo di protezione dal vento, lo schermo divisorio si è gradualmente diffuso nel resto del mondo e fino ad oggi è diventato un oggetto più ornamentale. Zhang contempla sia il cambiamento di identità dell’oggetto che la perdita della sua funzione originaria e, per estensione, ne mette in dubbio la ragion d’essere culturale e storica. Per Zhang, il divisore diventa un’entità simbolizzata che invita e rifiuta di essere letta. Nei dipinti intrecciati di Zhang, il motivo ricorrente della finestra viene ruotato, tradotto e ampliato mentre interagisce con le strisce cartesiane sottostanti. Questo schermo divisorio diventa il preludio di un sogno lucido.

Finestre, corridoi, ingressi e aperture sono i temi ricorrenti della mostra, che conducono i visitatori nel regno del possibile, di ciò che avrebbe potuto essere, di una traiettoria alternativa, un paesaggio onirico. Il lavoro di Zhang allude alla bellezza di questo stato liminale, convergente nello spirito con l’antico idioma cinese 镜花水月, jing hua shui yueche si traduce in “fiori nello specchio e luna nell’acqua”, simboli di fantasie irraggiungibili che producono desideri profondi ma anche consapevolezza della distanza tra illusione e realtà.

Come dice la scrittrice inglese del XIX secolo Christina Rossetti nella sua poesia Ti sogno per svegliarti, a volte i sogni possono essere un antidoto alla realtà. Lo spettacolo invita gli spettatori a guardare attraverso “finestre dentro le finestre”, a sognare l’inimmaginabile, “quindi dormire è più dolce che svegliarsi”.

presso Mendes Wood DM, Bruxelles
fino all’8 ottobre 2022



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